Spero che dopo tutti questi giorni di attesa,la mia spiegazione sia comprensibile...sapete che non sono tanto brava a spiegarmi e poi fotografare le miyuki è un'impresa.
Oggi,aiutandomi con le foto spiegherò come ingabbiare una pietra irregolare o anche regolare con le perline Miyuki.
Perché questo e non il peyote dispari?Semplice:l'ingabbiamento delle pietre o dei cabo va fatto con la tecnica del peyote pari.
Quindi chi si è già cimentata nel farlo,proseguirà e completerà il primo step.
Questo è il risultato dell'ingabbiamento di oggi.
Si tratta di una goccia imperfetta di ametista.
A dir la verità non è stato facile concluderla.
Di solito utilizzo il metodo di Laura McCabe ,ma per questa pietra non andava bene.
Dopo aver rifatto per ben 2 volte l'ingabbiamento ho cambiato metodo ed utilizzato quello della bravissima Renata.
Il suo metodo ed altri schemi li potete trovare QUI
I materiali che occorrono:
-pietra o cabochon
-2 aghi per peyote 11 o 12 con cruna sottile
-miyuki 11/0 (M)
-rocailles miyuki 15/0 (R)
-filo fireline o altro
-forbice tagliente
Introducete 1 M. per ogni filo
Fate attenzione: i due lati non devono presentare lo stesso numero di M.
Un lato ne deve avere 2,l'altro 1.
Fate passare uno dei 2 aghi nella perlina del lato opposto.
Avvicinate i lembi.
Adesso proseguite con la tecnica peyote pari,introducendo una M in ogni spazio vuoto ,partendo da uno dei lati.
In questo modo il lavoro sarà uguale da entrambi i lati.
Ponetelo attorno alla pietra per verificare il lavoro prima di continuare a procedere...............
Inserite man mano le R.negli spazi vuoti.....
Praticamente ne infilavo 1 ogni 4 facendo passare il filo in tutte quelle che superavo.
Ecco cosa ho pensato di fare:ho fatto passare delle R. nel foro, creando un lato
ecco il primo lato............
Subito dopo ho fatto passare il filo in alcune R. e ho creato il secondo lato inserendo lo stesso numero di R.
Ho bloccato il tutto facendo passare il filo nelle varie M.
Non potendo usare gli schiaccini ne fare nodi al lavoro,quello che dobbiamo fare è far passare il filo ripetutamente tra le varie M.
Questo lavoro va fatto sia con un filo che con l'altro,quindi sulle due facce della pietra.
Cercare di passare quanto più filo è possibile si renderà il lavoro più stabile e sicuro.
Le foto non sono delle migliori,ma spero che con la digitale nuova che mi ha regalato Gianni ieri,le prossime foto siano migliori.
Purtroppo ho dimenticato di fotografare il tubolare in cui si fa passare la catenina,ma sarà nel prossimo tutorial con cabo regolari,utilizzando il metodo della McCabe.
Ho ancora poche foto da mostrarvi.
Sicuramente vi capiterà,di finire il filo ma non il lavoro:
ecco come rimediare.
Prendete un altro pezzo di filo,vi regolerete voi per la lunghezza e fate un bel nodo con il filo che sta terminando.
Un nodo non basta,quindi procedete a fare un altro nodo per ogni capo di filo.................
Io di solito ne faccio 4,tirando i due lembi bene bene......
Tagliate gli spezzoni e fate in modo che resti solo il nodo pulito,senza peluchini o sfilaccetti.......
lo so che è stato lungo,ma spero che a qualcuno possa servire,naturalmente dopo aver tradotto la mia spiegazione ed usato la lente di ingrandimento per le foto!